Google Chrome è uno dei browser più utilizzati dagli utenti di tutto il mondo, grazie alla sua facilità d’uso e a molte altre funzionalità pratiche. Nonostante la sua popolarità, è ancora un mezzo per navigare in rete e può presentare vari errori fastidiosi. A volte, potreste riscontrare pagine non rispondenti o siti web che impiegano troppo tempo a caricare sui vostri computer con Windows 11.
È particolarmente sorprendente quando Google Chrome mostra l’errore DNS_PROBE_FINISHED_NXDOMAIN mentre tentate di aprire i vostri segnalibri o di navigare in siti web frequentemente visitati. Questo codice di errore indica un problema con il DNS, il che significa che non riesce a localizzare l’indirizzo IP del sito web che desiderate visitare. In questo articolo, elencheremo diverse strategie per risolvere questo fastidioso problema, consentendovi di riaccedere ai vostri siti web preferiti.
1. Verificare l’accesso ad un altro sito web
Potrebbe esserci un problema con il sito web che state cercando di aprire in Google Chrome. Possibili cause possono includere la scadenza del dominio, la migrazione del sito o l’inserimento di un URL errato. Vi invitiamo a provare ad aprire altri siti web in Chrome per verificare se il problema è legato a un singolo sito o a tutti.
Se l’errore compare solo su un URL specifico, verificate se il sito è down per altri utenti utilizzando servizi come DownDetector. Inoltre, accertatevi di aver inserito l’indirizzo URL corretto.
2. Disattivare VPN e Proxy Server
Le VPN e i Proxy Server possono compromettere le impostazioni DNS predefinite del sistema. Se state utilizzando un Proxy Server con le impostazioni di internet del vostro computer, provate a disattivarlo. Inoltre, se desiderate navigare in siti geo-restritti, controllate se la vostra VPN è compatibile con Windows 11. Se questo non risolve il problema, disattivate l’app VPN sul vostro computer. Disattivate anche eventuali estensioni VPN nel browser Chrome per vedere se ciò consente di aprire i siti web senza alcun errore.
3. Riavviare il router
Contrariamente ai computer, il riavvio del router e del modem è un’operazione che viene eseguita meno frequentemente. Riavviare il router può aiutare a cancellare la cache e a terminare eventuali connessioni in sospeso o interrotte, permettendo di avviarne delle nuove. Inoltre, il lease DHCP per il vostro computer verrà rinnovato.
Per procedere, fate pressione sul pulsante di accensione del router fino a quando le spie si spengono. Poi, scollegate il router e il modem dalla presa elettrica e staccate i cavi di alimentazione e LAN. Dopo aver atteso un paio di minuti per drenare l’energia residua, ricollegate tutti i cavi e accendete il router e il modem. Collegate nuovamente il computer a Internet, aprite Chrome e verificate se il problema persiste.
4. Svuotare la cache DNS del browser Chrome
Il browser Google Chrome mantiene una cache DNS separata, che aiuta a ridurre il tempo di ricerca DNS e a caricare rapidamente le pagine già visitate. Se non riuscite ad accedere a un sito web specifico, potrebbe essere a causa di una cache DNS obsoleta o corrotta. Pertanto, svuotarla costringerà Chrome a ricreare la cache DNS con nuove voci. Fortunatamente, potete farlo direttamente dal browser Chrome sul vostro computer con Windows 11.
Passo 1: Aprite Chrome sul computer e premete i tasti Ctrl + T per aprire una nuova scheda. Digitare il seguente indirizzo nella barra degli URL e premere invio:
chrome://net-internals/#dns
Passo 2: Cliccate sul pulsante ‘Clear host cache’ per svuotare la cache DNS di Chrome.
Riavviate il browser Chrome e provate a visitare un sito web per vedere se l’errore persiste.
5. Ripristinare i Flag di Chrome
I Chrome Flags permettono di sperimentare funzionalità in fase di sviluppo non ancora disponibili nelle impostazioni del browser. Poiché queste funzionalità sono sperimentali e non rilasciate in forma definitiva, possono compromettere l’esperienza web e le funzionalità di Chrome. Ecco come potete ripristinare i flag di Chrome.
Passo 1: Con Google Chrome aperto, premete i tasti Ctrl + T per aprire una nuova scheda. Digitate chrome://flags/ e premete invio.
Passo 2: Cliccate sul pulsante ‘Reset all’ situato accanto alla barra di ricerca.
Passo 3: Cliccate sul pulsante ‘Relaunch’ in basso.
Il browser Chrome ripristinerà tutti i flag e si riavvierà per applicare le modifiche. Dopo di che, provate ad aprire un sito web e verificate se l’errore DNS_PROBE_FINISHED_NXDOMAIN è stato risolto.
6. Svuotare la cache DNS di sistema
Oltre a Google Chrome, anche Windows mantiene una copia di tutti i risultati DNS per aiutare il browser a caricare i siti web più rapidamente. Tuttavia, se le voci memorizzate nella cache sono obsolete o corrotte, non punteranno all’URL corretto del sito. Di conseguenza, Chrome mostrerà l’errore DNS_PROBE_FINISHED_NXDOMAIN. Pertanto, sarà necessario svuotare la cache DNS sul vostro computer con Windows 11.
Passo 1: Premete i tasti Windows + R per aprire la finestra di dialogo Esegui, digitate cmd, e premete invio per avviare il Prompt dei Comandi.
Passo 2: Nella finestra del Prompt dei Comandi, digitare il seguente comando e premere invio:
ipconfig /flushdns
Successivamente, aprite Chrome e provate ad accedere a un sito web per vedere se l’errore persiste.
7. Passare a un server DNS diverso
Se state usando il server DNS assegnato dal vostro ISP, è probabile che ci mettano troppo tempo ad aprire i siti web. A volte, i server DNS dell’ISP possono essere sovraccaricati e non rispondere. Pertanto, vi consigliamo di passare a server DNS pubblici più veloci e affidabili, come quelli di Google o Cloudflare.
Passo 1: Premete i tasti Windows + S per aprire la Ricerca di Windows, digitate ncpa.cpl e premete invio.
Passo 2: Nella finestra delle Connessioni di Rete, individuate il dispositivo Wi-Fi o LAN e cliccateci sopra per selezionarlo. Dopo, cliccate sull’opzione ‘Modifica impostazioni di questa connessione’ in alto a destra.
Passo 3: Nella finestra delle proprietà del dispositivo, fate doppio clic su ‘Internet Protocol Version 4 (TCP/IPv4)‘.
Passo 4: Selezionate l’opzione ‘Usa i seguenti indirizzi del server DNS’. Inserite 8.8.8.8 nel campo del server DNS preferito e 8.8.4.4 nel campo del server DNS alternativo.
Passo 5: Infine, cliccate sul pulsante OK e chiudete la finestra delle Connessioni di Rete.
8. Ripristinare i Sockets di Windows
I Windows Sockets consentono la comunicazione tra i servizi di rete (TCP/IP) e il software di rete in Windows. Se scaricate un file infetto, questo potrebbe compromettere i Sockets di Windows e impedirvi di connettervi a Internet. Potete ripristinare i Sockets di Windows, ma avrete bisogno di privilegi di amministratore. Ecco come fare.
Passo 1: Premete i tasti Windows + X per aprire il menu Power User. Selezionate l’opzione Terminale (Amministratore) per aprirlo con privilegi di amministratore.
Passo 2: Quando appare il prompt di Controllo Account Utente, cliccate sul pulsante Sì.
Passo 3: Nella finestra del Terminale, digitate il seguente comando e premete invio:
netsh winsock reset
Passo 4: Dopo di che, riavviate il sistema per applicare le modifiche.
Accesso senza interruzioni ai vostri siti web preferiti
L’errore DNS in Chrome può essere risolto facilmente con i metodi descritti sopra. Se queste soluzioni non funzionano, potrebbe essere un problema del vostro ISP che blocca il sito o della vostra connessione a Internet che è giù. Vi consigliamo di eseguire test di velocità della connessione sul vostro computer con Windows 11 per verificare l’affidabilità della connessione e riprendere a navigare normalmente su Google Chrome.