Immagina di passeggiare e di imbatterti in un cellulare abbandonato sul marciapiede. Ti chiedi: “Cosa devo fare? Posso utilizzarlo, rivenderlo, accedere ai suoi dati oppure è completamente inoperativo?”
La perdita di un telefono è un’esperienza comune e può capitare a chiunque. Che sia stato dimenticato, smarrito o rubato, ritrovarsi senza il proprio smartphone è sempre un’imprevista seccatura.
In questo articolo, vogliamo esplorare la situazione dal punto di vista di chi trova uno smartphone sul pavimento o in un luogo pubblico, che sia un iPhone di ultima generazione, un Samsung Galaxy S24 o simili. Ma la domanda che ci poniamo è: posso utilizzarlo e farlo mio, oppure è meglio cercare il proprietario e restituirlo?
Questa riflessione non solo è intrigante, ma offre anche una visione chiara di cosa può fare un ladro con uno smartphone.
Cosa Si Può Fare con un Cellulare Non Nostro? Le azioni possibili dipendono dallo stato di protezione del dispositivo e dalle sue condizioni attuali. Esploriamo le principali opzioni:
1) Smartphone Sbloccato
Se il telefono risulta sbloccato (cioè si accende senza richiedere un codice), chi lo trova può fondamentalmente fare qualsiasi cosa: utilizzarlo, accedere ai dati personali come foto e messaggi, e persino rivenderlo. Potrebbe metterlo in modalità aerea per impedire al legittimo proprietario di bloccarlo da remoto, configurarlo con un nuovo account Google o Apple e usarlo a suo piacimento.
Tuttavia, ci sono alcuni limiti. Non sarà possibile accedere a servizi bancari o applicazioni che richiedono un metodo di autenticazione che utilizza impronte digitali o codici di accesso.
Esistono anche complicazioni per chi trova o ruba uno smartphone, pertanto è bene prestare attenzione.
- Rischio di malware: Non è raro che un telefono abbandonato possa essere una trappola. Potrebbe contenere software dannoso in grado di monitorare le attività dell’utilizzatore o raccogliere dati sensibili.
- Implicazioni legali: Anche se il dispositivo è sbloccato, utilizzarlo senza tentare di restituirlo potrebbe costare caro. Non si è automaticamente legittimati a tenerlo.
- Blacklisting: Il telefono potrebbe essere stato segnalato come perso o rubato, il che significa che non sarà possibile utilizzarlo con nessuna SIM. In questo caso, diventa un oggetto poco utile.
- Blocco remoto: In caso di sblocco iniziale, il proprietario potrebbe comunque bloccare il telefono da remoto usando le funzioni “Trova il mio dispositivo” di Google o “Trova il mio iPhone” di Apple.
2) Blocco tramite IMEI
Ogni smartphone ha un numero IMEI unico, una sorta di “carta d’identità”. Quando il proprietario segnala il dispositivo come perso o rubato, l’operatore telefonico può bloccare il numero IMEI. Così, nessuna SIM potrà far funzionare il telefono e diventa praticamente inutile.
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- Come rintracciare o bloccare un iPhone smarrito o rubato
3) Smartphone Bloccato
In linea generale, non è possibile riattivare uno smartphone bloccato senza le credenziali di accesso. Google e Apple hanno implementato sistemi di sicurezza che bloccano l’accesso non autorizzato dopo un ripristino ai dati di fabbrica. Se non si possiedono le credenziali, il dispositivo rimarrà inutilizzabile.
Per Android, il meccanismo di Factory Reset Protection (FRP) fa sì che, dopo un ripristino, sia richiesta la registrazione dell’account Google precedentemente utilizzato. Lo stesso vale per iPhone, dove il Blocco di Attivazione richiede l’ID Apple e la password per poter essere utilizzato di nuovo.
Sebbene ci siano metodi per tentare di sbloccare un dispositivo, questi possono risultare rischiosi, illegali, e privi di garanzie di successo.
Cosa Fare se Trovi uno Smartphone
Detto ciò, la tentazione di tenere un telefono trovato non è mai la soluzione giusta, dato che risulta praticamente inusabile. È quindi meglio cercare di restituirlo al proprietario, cosa spesso semplice da realizzare. Spesso le informazioni di contatto possono trovarsi sullo schermo di blocco o nella custodia.
Se si riesce ad accedere ai contatti, si possono cercare nomi familiari come “casa”, “mamma” o “papà” e tentare di contattarli.
Nel caso in cui non si riesca a trovare il proprietario, è consigliabile consegnare il dispositivo alla polizia o all’ufficio oggetti smarriti del comune.
In conclusione, nonostante l’idea di utilizzare un telefono trovato possa sembrare allettante, le protezioni di sicurezza lo rendono quasi sempre impossibile. La scelta più corretta è quella di restituitelo al legittimo proprietario o di consegnarlo alle autorità competenti.
Consigli per Chi Ha Perso il Telefono
Se sei dalla parte di chi ha smarrito il proprio smartphone, oltre alla perdita economica, è fondamentale proteggere i propri dati. Assicurati di avere impostato un codice di accesso difficile da decifrare o il riconoscimento facciale/impronta digitale. Attiva le opzioni di sicurezza, come “Trova il mio dispositivo” su Android o “Trova il mio iPhone” su Apple, che ti consentiranno di rintracciare il telefono o di bloccarlo da remoto.
In aggiunta, se necessario, contatta il tuo operatore per richiedere il blocco dell’IMEI e garantire che il telefono sia inutilizzabile sulla rete.
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